Un insieme delle personalità in questa riunione, che è stata organizzata dietro iniziativa del movimento internazionale per le riforme nell'ambito della partecipazione del „di soggetto di Bruxelles nello stabilimento del problema del Westsahara “, in particolare il sig. Erick Jensen, l'ex rappresentante speciale del segretario generale dell'organizzazione delle Nazioni Unite per il Sahara, Pierre Bount, direttore della ricerca partecipante dentro anthropologia Istituto del centro nazionale per la ricerca scientifica (Francia), Jacques rinforza De la Poussière, specialista belga in domande istituzionali e Mohamed Khouy, membro del consiglio consultivo reale per gli affari del Sahara.

 Il quale sig. Daniel Ducarme, presidente di preoccupazioni del movimento internazionale per le riforme, questa riunione cade nel contesto degli sforzi federali internazionali dei partiti di liberali per fare con l'obiettivo, un contributo allo stabilimento di un conflitto di cui supporto qualcuno non è serveful “.

In un intervento il rappresentante del consiglio consultivo reale per gli affariç delSahara ha assicurato che l'iniziativa marocchina cadesse riguardo alla grande regionalizzazione delle province del Sud nel contesto di una riforma globale, su cui la relativa maestà il re Mohammed VI ha portato dal relativo montaggio del trono al livello istituzionale, sociale ed economico.

 L'intervento ha dato risalto alla concertazione, che ha accompagnato l'iniziativa marocchina al livello di äusserigen ed interno, in particolare dopo le loro informazioni delle esperienze negli altri paesi quali la Spagna, il Belgio e la Francia.

 Per il suo sig. Erick Jensen della parte una denunzia sugli sviluppi rimborsati, che la regione ha avvertito dall'armistizio 1991, giudicando che il „il momentaneo non solo interessa la richiesta del consiglio di sicurezza Marocco e Polisario, ma che è indirizzato i paesi restanti, in particolare l'Algeria, in cui gli accampamenti del Polisario sono “

. Il sig. Jensen inoltre ha accennato che gli eventi momentanei sono urgenti, descrivendo quel „il pericolo aumentante del terrorismo (…) e le attività dell'organizzazione Al Qaïda nel Sahara è incontrollabili, non solo nella regione, ma anche in altre regioni, che rende lo stabilimento del Sahara conflitto importante ed in questa non solo per la popolazione della regione e per i paesi, ma anche per gli Stati Uniti e per Europa “.

Quale interessa il sig. francese Pierre Bount di Anthropologia, che è specializzato nella durata del Nomaden e quali dedicati i relativi studi a lui, su quelli il linguistico e sociologico le caratteristiche della regione .

Il sig. Jacques Brassen De La Poussière ha trattato di sua parte l'esperienza instituzionale belga e suo sviluppo dagli anni settanta , assicurando sulla base di un stato centrale fino a uno federale chi ha accordato una serie di Prerogative alle regioni e alle municipalità, che questo ha avuto un luogo consensuale.

Per la sua parte, sig. Didier Rinerdes, accolto favorevolmente tenendo questa riunione assicurando i delegati di primo ministro e del ministro per le finanze in un intervento alla conclusione di questa discussione che sia importante trovare un'uscita che conta „su un senso pacifico e negoziato di metodo “, che cosa nel servizio dello sviluppo della regione si leva in piedi.