SM il Re Mohammed VI ha ricevuto, giovedì al palazzo reale a Tetuan, il sig. Christopher Ross, inviato personale del segretario generale dell'ONU per il Sahara.
Quest'udienza si è svolta in presenza del ministro degli esteri e della cooperazione, il sig. Taib Fassi Fihri.
In questa occasione, il sovrano ha ribadito la piena disposizione del regno da negoziare e raggiungere una vera soluzione politica definitiva a questa vertenza regionale, sulla base della risoluzione del Consiglio di sicurezza 1871, d'aprile 2009, che invita le parti a dare prova di realismo e di uno spirito di compromesso in negoziati intensi e sostanziali.
Sua maestà il re, anche, ha ricordato all'Inviato personale che l'Iniziativa marocchina di un'autonomia del Sahara, nel quadro dell'integrità territoriale e dell'unità nazionale del regno, risponde perfettamente ai parametri e direttive delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza.
Quest'iniziativa è stata auspicata dalla Comunità internazionale che ha qualificato gli sforzi fatti, a questo proposito, dal regno di serietà e credibili.
SM il Re Mohammed VI, infine, ha precisato all'ambasciatore Ross che per il Marocco il meccanismo di un referendum ad opzioni multiple, minoritario d'altra parte nella pratica delle Nazioni Unite, è definitivamente allontanato.
Fonte: MAP
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