Rispondendo al giro regionale di Joshua Harris, vicesegretario americano per il Nord Africa, l’esperto ha sottolineato in una dichiarazione rilasciata al MAP che per gli Stati Uniti la questione del Sahara è una controversia "principalmente tra Marocco e Algeria" e il piano marocchino di autonomia costituisce un "quadro appropriato" per la sua risoluzione.
Richard Weitz, che dirige il Centro di analisi politico-militare dello "Hudson Institute", ha ricordato che il sostegno degli Stati Uniti al piano d'autonomia per le province del Sud del Regno consacra la tradizione a Washington, qualunque sia l’amministrazione al comando alla Casa Bianca, democratica o repubblicana.
Questa posizione è stata ribadita giovedì dalla diplomazia americana in occasione dell’incontro tra il sottosegretario americano per l’Africa del Nord e il ministro degli affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita.
"Gli Stati Uniti continuano a considerare serio, credibile e realistico il piano marocchino di autonomia", aveva dichiarato l'ambasciata americana a Rabat al termine dell'incontro, nel quadro di un tour regionale in Marocco e Algeria.
Inoltre, l'esperto americano ha sottolineato che il Marocco è uno dei partner più importanti degli Stati Uniti nella regione, in vari settori, citando in particolare la stretta cooperazione al servizio della sicurezza in Africa e per la pace in Medio Oriente.
-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-