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venerdì 29 marzo 2024
 
 
 
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La diplomatica della Sierra Leone, la signora Zainab Candy, è stata trasferita lunedì nel consolato generale del suo Paese a Dakhla.


L’ambasciatrice della Sierra Leone a Rabat, Atumanni Dainkeh, ha insediato la signora Candy nel suo ufficio in occasione di una cerimonia organizzata presso la sede del consolato di questo paese africano, alla presenza del Wali della regione di Dakhla-Oued Eddahab, governatore della provincia di Oued Eddahab, Lamine Benomar e dell’ambasciatore, direttore generale dell’Agenzia marocchina di cooperazione internazionale, Mohamed Mitqal.

In una dichiarazione alla stampa, Dainkeh ha rilevato che l'istituzione della Console generale riflette l'eccellenza delle relazioni tra i due paesi, come ribadisce la posizione del suo paese a favore dell'integrità territoriale del Marocco.

Questo atto "sottolinea le eccellenti relazioni di amicizia e cooperazione e la nostra volontà di continuare il nostro partenariato", ha insistito, ricordando che la Sierra Leone aveva sostenuto fermamente la volontà del Marocco di unirsi alla sua famiglia istituzionale, l'Unione africana (UA).

L’ambasciatore ha aggiunto che l’evento va al di là dell’aspetto politico, tanto più che Dakhla è una regione ricca di importanti opportunità economiche e di investimenti, rilevando che questo atto servirà gli interessi dei due Stati membri dell’UA "dal punto di vista economico e per il benessere dei due popoli".

Per il diplomatico sierra-leonese si tratta infatti di facilitare il trasferimento di beni e servizi dalla regione al suo Paese e rafforzare così gli scambi tra i due Paesi.

Benomar, dal canto suo, ha espresso l’orgoglio di tutti gli attori della regione Dakhla-Oued Eddahab per l’insediamento di Candy a Dakhla in qualità di console generale della Repubblica della Sierra Leone, sottolineando la disponibilità delle autorità locali a "lavorare insieme per sostenere i meccanismi di cooperazione" e incoraggiare le visite reciproche tra turisti e investitori marocchini e sierra-leonesi, al servizio delle sfide di sviluppo dei due paesi.

Ha inoltre assicurato che tutti i servizi amministrativi e le istanze della regione daranno il loro pieno sostegno alla Consulta generale affinché possa svolgere la sua missione diplomatica a Dakhla nelle migliori condizioni.

Venerdì scorso la Sierra Leone ha aperto la sua ambasciata a Rabat e i due Paesi hanno anche firmato una tabella di marcia per rafforzare la cooperazione bilaterale in diversi settori.

Il documento, siglato dal ministro degli esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita e dal suo omologo sierra-leonese, David Francis, riguarda i settori dell’istruzione e della formazione, della cooperazione tecnica, della promozione economica e degli investimenti, oltre alla cooperazione nel settore della sicurezza. Esso riguarda anche gli scambi di visite ufficiali.




-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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