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venerdì 29 marzo 2024
 
 
 
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Le provocazioni "disperate" alle quali si dedicano i separatisti del Polisario a livello della zona situata all'Est del dispositivo di difesa, "li mettono in confronto con le Nazioni Unite e non soltanto con il Marocco", hanno affermato, giovedì a Rabat, il ministro delegato incaricato delle relazioni con il Parlamento e la società civile, portavoce del governo, Mustapha El Khalfi.



In risposta ad una domanda sulle provocazioni del Polisario al momento del calcio di inizio dell'11a edizione del raduno internazionale "Africa eco race", posta in occasione di contatti con la stampa al termine della riunione settimanale del consiglio di governo, il sig. El Khalfi ha segnalato che il consiglio di sicurezza è stato inequivocabile nelle sue risoluzioni sottolineando che qualsiasi comportamento del genere costituisce una provocazione ed una minaccia alla stabilità nella regione.

Inoltre, ha segnalato che i rapporti d'affari del Polisario sono soltanto provocazioni disperate che mettono i separatisti in confronto con le risoluzioni del consiglio di sicurezza, rilevando che il Marocco "resterà fermo riguardo a queste provocazioni", come era il caso dall'entrata in vigore dell'accordo del cessate il fuoco, negli anni 90 fino ad oggi.


- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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