Quest'accordo, che copre la zona di pesca che si estende del parallelo 35 fino al parallelo 22, cioè del capo Spartel nel nord del Marocco fino al capo bianco nel sud del regno, è stato firmato da Fouad Yazough, ambasciatore Direttore generale delle relazioni bilaterali al ministero degli esteri e della cooperazione internazionale, l'ambasciatore della Romania Odobescu Luminița Teodora, in nome della presidenza rumena dell'UE ed Aguiar Machado Joao, Direttore generale della direzione degli affari marittimi della Commissione europea, in presenza in particolare della signora Zakia Drouich, segretario generale del dipartimento della pesca marittima.

L'accordo sulla pesca siglato, il 24 luglio scorso a Rabat, viene a rafforzare il partenariato strategico multidimensionale tra il Marocco e l'UE.

Precisa tra l'altro le zone di pesca e le condizioni d'accesso per la flotta europea, con un aumento della contropartita finanziaria che passerà da una media annuale di 40,0 M€ a 52,2 M€ (+30%).

L'accordo comprende anche disposizioni che mirano ad ottimizzare le ripercussioni ed i vantaggi per le popolazioni locali delle zone interessate.

D'altra parte, in un obiettivo di preservazione della durevolezza delle risorse alieutiche e della tutela dell'ambiente marino, esigenze tecniche sono state integrate in quest'accordo, che dovrà in seguito essere ratificato dalle commissioni competenti del Parlamento europeo prima della sua adozione finale in seduta plenaria.

- Notizia riguaro alla questione del Sahara Occidentale/Corcas-