In un diritto di risposta in reazione all'intervento della delegazione algerina, l'ambasciatore rappresentando lavoratore fisso del Marocco presso Office delle Nazioni Unite a Ginevra, Omar Zniber, ha espresso il suo rifiuto totale "delle opinioni inaccettabili ed erronee della delegazione algerina sulla situazione al Sahara Marocchino", ricordando che "questo paese continua ad implicarsi da oltre 45 anni, nel mantenimento assurdo della vertenza politica regionale sul Sahara".

"L'implicazione dell'Algeria è inaccettabile, tanto più che questo paese trascina molto un pesante passivi in materia di violazione dei diritti dell'uomo, come ciò è stato sottolineato nella relazione del Comitato dei diritti dell'uomo pubblicato il 26 luglio scorso", ha sollevato Zniber.

Ha notato che questo Comitato, tra l'altro, si è fortemente rammaricato che l'Algeria viola i suoi obblighi internazionali in materia di protezione dei profughi con la devoluzione di competenza, sul suo territorio, ha un'entità fittizia.

Il comitato non ha trascurato di stigmatizzare le espulsioni massicce di migranti da parte delle autorità algerine, senza riguardo, Ni riserva, in contraddizione ovvia con i principi umanitari, ha richiamato il diplomatico marocchino.

"Quest'elementi, aggiunti a decine di altri, che appaiono nella relazione del Comitato summenzionato, non autorizzano i rappresentanti dell'Algeria ad emettere allegazioni vuote di senso, al posto del Marocco, riconosciuto per le sue proiezioni essenziali nella promozione ed il rispetto dei diritti dell'uomo", ha sostenuto.

E sottolineare: "Il Marocco, nelle sue province del Sahara, accoglie numerose delegazioni, di parlamentari stranieri, di ONG internazionali, di alti responsabili dell'ONU, fra cui l'inviato speciale del segretario generale dell'ONU, dei relatori speciali dell'alto commissariato, che incontrano in qualsiasi libertà, i rappresentanti delle popolazioni, i comitati regionali dei diritti dell'uomo, le associazioni locali, in uno spirito di dialogo sullo sviluppo considerevole che conosce il Sahara Marocchino e l'atmosfera di libertà che vi regna, contrariamente alle opinioni false, motivati e impossibili che tentano di propagare i rappresentanti dell'Algeria".

-Notizia riguardo alla questione del sahara occidentale/Corcas-