In questa occasione, i Marocchini si ricordano uno dell'episodio dell'epopea del trono e del popolo che ha rinnovato la lotta patriottica grazie alla volontà del popolo marocchino e sotto la direzione del re permettendo di fare faccia e guadagnare di fronte alla potenza coloniale e costringerla a riconoscere i diritti legittimi del popolo.

Il primo di questi diritti era quello del ritorno di esilia del simbolo dell'unità, fuoco suo maestà Mohammed V e la famiglia reale, nel 1955 e l'indipendenza nel 1956.

Questa realizzazione era soltanto la prima tappa della liberazione del resto del territorio nazionale, in particolare le province del sud, a quale fuoco Mohammed V ha dedicato il sostegno totale per la predisposizione dell'esercito di liberazione sud, cosa che ha dato luogo al primo risultato in questo caso il recupero di Tarfaya nel 1958.

Fuoco sUo maestà Hassan II ha proseguito questa battaglia della riunificazione nazionale, con il recupero di Sidi Ifni nel 1969 e del Sahara marocchino nel 1975, grazie alla gloriosa marcia verde, consolidato in seguito dal recupero di Ouadi Eddahab il 14 agosto 1979.

Il Marocco, sotto la direzione di suo maestà il Re Mohammed VI, conosce numerose riforme in diversi campi, come pure di grandi cantieri di messa in valore, parallelamente alla prosecuzione del consolidamento dell'integrità territoriale del regno e l'irradiazione civilisationnel di questo paese che simbolizza e difende in modo permanente i valori della pace e la solidarietà, come pure la coesistenza, il mezzo giusto ed i valori umanistici universali.

- Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale/Corcas-