Il riconoscimento da parte degli Stati Uniti della piena sovranità marocchina sul suo Sahara ha scatenato nell'attuale governo di Algeri una "vera isteria collettiva", scrive l'editorialista del mensile BAB nella sua edizione n° 31 sotto il titolo "Una risata internazionale".

Jid El Guerrab, deputato del gruppo Agir Insieme (maggioranza presidenziale), si è dichiarato favorevole all’apertura di un consolato francese a Dakhla, nel sud del Marocco.

Il meccanismo della troika non è un meccanismo di gestione o di proposta della questione del Sahara marocchino, ma un meccanismo di accompagnamento e di sostegno agli sforzi esclusivi delle Nazioni Unite, ha sottolineato domenica a Rabat il ministro degli affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, Nasser Bourita.

La deputata peruviana Martha Chávez Cossio ha affermato che il suo paese è chiamato a sostenere il Marocco nel conflitto artificiale che circonda il Sahara marocchino, notando che il Regno è un alleato del Perù in una "regione complessa".

La Francia e l’Unione europea "potrebbero studiare il fatto di impegnarsi nella stessa direzione" dell’amministrazione americana