|  Il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha indicato in un messaggio indirizzato il 21 aprile 2006 all'insieme delle associazioni e ONG pro-Polisario, che quest'istituzione è pronta ad impegnare " un dialogo sincero" con tutte le associazioni che sostengono Polisario in attesa di gettare le basi " di una cooperazione fruttuosa". Per leggere la lettera cliccate qui
.gif) continua... |
|
|
|  Il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha segnalato in un messaggio indirizzato il 21 aprile 2006 all'insieme delle associazioni ed ONG pro- polisario, che quest'istituzione è pronta ad impegnare "un dialogo sincero" con tutte le associazioni che sostengono Polisario in attesa di gettare le basi "di una cooperazione proficua".
continua... |
|
|
| Il presidente del Consiglio Consultivo Reale per le Questioni del Sahara (CORCAS), Khalihenna Ould Errachid, ha affermato che l'ultimo rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite dimostra l'impegno delle Nazioni Unite per una soluzione politica accettabile per tutte le parti coinvolte nella questione del Sahara. continua... |
|
|
|  Khalihenna: il rapporto onusiano appoggia il seppellimento del progetto Baker definitivamente Dopo la pubblicazione del rapporto del segretario generale delle Nazioni Unite nel 20 aprile 2006, il presidente del consiglio consultivo reale per gli affari del Sahara,sigKhalihenna Ould Rachid ha assegnato dichiarazioni ai i mezzi mass media audiovisiva nazionali, dove ha accolto favorevolmente il rapporto, che prende il senso della dinamica, che è stato regolato dall'iniziativa marocchina d'autonomia nel Sahara.
.gif) continua... |
|
|
|  Bayan Al Yawm: Il presidente del Consiglio Consultivo Reale per gli Affari Sahariani ha presentato una nuova metodologia per affrontare la questione del Sahara nel quadro dell'ampia autonomia scelta dal Marocco. Indipendentemente dalla terminologia utilizzata, alternativa o parallela, questa metodologia non tende, per sua stessa natura, a un approccio audace e positivo a questa complessa e spinosa questione, basato su una volontà ampia e realistica e sul fermo desiderio di raggiungere una vera riconciliazione tra lo Stato e i suoi cittadini, compresi i marocchini, compresi coloro che hanno scelto la particolare logica storica della separazione. continua... |
|
|