Venerdì il popolo marocchino celebra con orgoglio il 45° anniversario della "Marcia verde", un’epopea con una pietra bianca che ha contribuito al completamento dell’integrità territoriale del Regno

"Il Belgio sottolinea che non vi è altra soluzione" alla questione del Sahara che una "soluzione politica inclusiva", ha indicato il Rappresentante permanente del Belgio presso le Nazioni Unite, Philippe Kridelka, nella sua dichiarazione di voto sulla risoluzione 2548 sul Sahara marocchino, adottata dal Consiglio di sicurezza.

La Liberia mantiene la sua posizione costante a sostegno dell'integrità territoriale e della sovranità nazionale del Regno del Marocco, ha affermato lunedì a Rabat il ministro liberiano degli affari esteri, Dee-Maxwell Saah Kemayah, in visita di lavoro in Marocco.

Il Gabon ha ribadito mercoledì, per voce del suo ministro degli Esteri Pacôme Moubelet-Boubeya, il suo sostegno "costante" alla marocanità del Sahara e al processo politico condotto sotto l'egida "esclusiva" dell'ONU per trovare una soluzione definitiva alla controversia sul Sahara marocchino.

La risoluzione 2548, adottata dal Consiglio di Sicurezza il 30 ottobre 2020 e relativa alla questione del Sahara marocchino, si declina in un triplice messaggio: Sabato scorso il ministro degli esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita, ha lanciato un messaggio di chiarezza, fermezza e costanza.